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DSA e Celebrità

La confessione di Robbie Williams: “Ho la discalculia, non ricordo date e indirizzi”

Difficoltà evidenti con i numeri, tanto da non riuscire a ricordare l’indirizzo di casa o i compleanni di moglie e figli.

Robbie Williams, uno dei cantanti più famosi al mondo, ha raccontato cosa significa vivere con la discalculia, uno dei più comuni Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) che rende molto difficile apprendere numeri e fare calcoli.

Un disturbo che come spiega lo stesso Williams lo accompagna fin da bambino. L’ex frontman della celebre band Take That, intervistato durante il podcast “Three Little Words”, ha rivelato di avere difficoltà a svolgere anche le operazioni più semplici, come le addizioni e le sottrazioni.

“Questa cosa mi mette sempre nei pasticci, perché non conosco le date di nascita dei miei figli e di mia moglie e neppure quella del nostro anniversario di matrimonio”, ha spiegato Robbie Williams.

Ma non è tutto, perchè il cantante ha confessato di non riuscire a ricordare nemmeno l’indirizzo della sua casa di Los Angeles. Prima del nome della strada, infatti, ci sono “quattro cifre iniziali” che Williams non è mai in grado di ricordare, proprio perchè discalculico.

Come ha sempre fatto nel corso della sua carriera, Robbie Williams ha voluto scherzare con questo disturbo, affermando di sentirsi come il protagonista del film “Memento” che dimenticava tutto ogni 15 minuti.

Robbie Williams sta quindi pensando di tatuarsi sul corpo tutte le date più importanti della sua vita, in modo tale da non correre più il rischio di dimenticarle.