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DSA e Celebrità

Patrick Dempsey e la dislessia, l’attore si racconta: “Servono strumenti adeguati”

Tra i personaggi famosi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) c’è anche Patrick Dempsey, il noto attore statunitense di origini irlandesi diventato noto al grande pubblico grazie all’interpretazione di Derek Shepherd nella serie Grey’s Anatomy.

Dempsey è dislessico, una condizione che da bambino gli ha comportato non pochi problemi, a cominciare dalle difficoltà di inserimento a scuola.

Oggi l’attore di Lewiston, che ha compiuto 55 anni lo scorso 13 gennaio, affronta spesso la tematica della dislessia, parlando delle criticità affrontate in prima persona.

Dempsey sottolinea soprattutto come nei suoi anni di liceo (parliamo di quasi 40 anni fa, ndr) gli strumenti di supporto per gli studenti dislessici fossero praticamente inesistenti o comunque fortemente inadeguati. Una situazione che faceva inevitabilmente sentire “esclusi e scartati” gli alunni con DSA.

Secondo l’attore, nessun bambino deve alzarsi la mattina con l’angoscia di dover andare a scuola e avere quelle sensazioni di “fallimento”. Ecco perchè Dempsey si impegna molto su questo fronte, chiedendo sempre miglioramenti nel sistema educativo, a cominciare dagli strumenti opportuni.

E’ lo stesso attore USA a precisare che gli furono di grande aiuto mezzi come la televisione e anche gli audio-libri.

Dempsey evidenzia poi che è stata proprio la dislessia a trasmettergli la convinzione di voler fare l’attore, perchè riusciva ad intrattenere i compagni nelle classi speciali per alunni dislessici, frequentate anche dall’artista.

I primi tempi sono stati ovviamente molto duri, ma Dempsey è riuscito comunque a coronare il suo sogno. “Il viaggio di ognuno è diverso, ma la cosa più importante è sapere che questo non ha nulla a che fare con la tua intelligenza”.