Categories
DSA e Celebrità

Larry Mullen Jr. degli U2: la diagnosi di discalculia e il suo impatto sulla musica

Larry Mullen Jr. in una recente intervista dichiara di essere discalculico, rivelando le sfide nel contare e l’impatto che queste hanno avuto nella musica.

Larry Mullen Jr., il batterista degli U2, ha recentemente condiviso la sua diagnosi di discalculia, un disturbo dell’apprendimento che ostacola la capacità di gestire i numeri e le operazioni matematiche.

Durante un’intervista con Times Radio, Mullen ha descritto le sue difficoltà nel contare e sommare, paragonando l’atto di mantenere il ritmo musicale a una sfida come scalare l’Everest.

Ha rivelato che spesso, mentre suona, gli è stato detto che sembra “sofferente”, un sentimento che deriva dalla sua lotta per contare le battute. Nonostante abbia affrontato questa condizione per gran parte della sua vita, Mullen ha ricevuto la diagnosi solo di recente. Ha dichiarato: “Ho sempre avvertito che c’era qualcosa che non andava nel mio rapporto con i numeri, non riuscivo a fare la somma con i numeri”.

La sua testimonianza si inserisce in un contesto più ampio, poiché ha parlato della sua esperienza in relazione a un documentario intitolato “Left Behind”, che narra le vicende di madri impegnate nella creazione della prima scuola pubblica a New York dedicata ai bambini dislessici. Mullen ha contribuito al progetto scrivendo e producendo musica, incluso un brano chiamato “Between the Lines”, insieme a Gayle, anch’essa DSA.

Altri artisti come Cher e Robbie Williams hanno affrontato tematiche simili riguardanti la discalculia. Florence Welch dei Florence and the Machine ha condiviso la sua esperienza in un libro sulla neurodiversità, rivelando le sue difficoltà nel conteggio delle monete durante il lavoro in un bar.

Queste esperienze evidenziano quanto sia importante riconoscere e affrontare i disturbi dell’apprendimento nel mondo della musica e oltre.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *