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DSA: li verità sui numeri e il futuro dell’educazione inclusiva

Nel contesto del dibattito acceso dalle dichiarazioni del filosofo Umberto Galimberti sulla presunta medicalizzazione della scuola italiana, l’Associazione Italiana Dislessia (AID) ha presentato un’analisi approfondita dei dati ministeriali sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
Questi dati smentiscono l’ipotesi di un aumento esponenziale delle certificazioni, rivelando invece un incremento costante ma contenuto.

Nel 2022/2023, gli studenti con diagnosi di DSA erano 354.569, corrispondenti al 6% della popolazione scolastica, con un aumento medio annuo dello 0,5% dal 2010 al 2023.
Questi numeri sono coerenti con le stime europee, che indicano una prevalenza dei DSA tra il 5% e il 12%.
Secondo la Presidente di AID, Silvia Lanzafame, “il processo di riconoscimento delle specificità degli studenti non è una medicalizzazione, ma un passo verso un’educazione più inclusiva”.

Tuttavia, emerge un problema critico: il ritardo nelle diagnosi. Solo il 3% degli studenti delle scuole primarie ha ricevuto una diagnosi di DSA, mentre questo numero sale al 6,5% nella scuola secondaria di I grado e al 7% nella scuola secondaria di II grado. Questo ritardo può avere gravi ripercussioni sul benessere psicologico degli studenti. Una diagnosi tempestiva potrebbe ridurre la frustrazione e migliorare l’efficacia degli interventi educativi.

Inoltre, i dati mostrano una forte disomogeneità territoriale nelle certificazioni: il Nord Ovest registra il 7,9%, il Nord Est il 6,7%, il Centro il 6,1%, mentre il Sud solo il 2,8%. Questa disparità solleva dubbi sull’equità del sistema sanitario nazionale e sulla capacità di garantire diagnosi uniformi in tutto il Paese.

AID lancia un appello per un’azione coordinata volto a ridurre i ritardi diagnostici e le disuguaglianze territoriali, rafforzando i servizi sanitari e scolastici dedicati ai DSA. L’obiettivo è garantire pari opportunità di apprendimento a tutti gli studenti, favorendo un sistema educativo realmente inclusivo.

elpupotto

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